con nuova legge oltre 32mila interruzioni gravidanza

ilgobernado a fare il primo bilancio a un anno dall’entrata in vigore delle nuove norme di depenalizzazione dell’aborto in Argentina, la legge n.ro 27.610 approvata dal parlamento il 20 dicembre del 2020. Un cammino complicato per i promotori del quadro giuridico dell’interruzione volontaria di gravidanza, che ha visto forte contrapposizione tra maggioranza e opposizione e tra Gruppi di pressione, Chiesa compresa, favorevoli e contrari.

Elizabeth Gómez Alcorta, ministra delle Donne e diversità di genere

Il ministero per le Donne e la diversità di genere ha reso noto che, alla data del 30 noviembre del 2021, sono state 32,758 le interruzioni di gravidanza, realizzate a livello nazionale in 1,243 ospedali e centri di salute del paese, in condizioni di gratuità e sicurezza. Proprio quest’ultimo stato uno dei fattori che hanno maggiormente spinto l’approvazione della legge, davanti a un numero elevato di decessi per aborti in condizioni di ilegalità e senza il rispetto dei necessari protocolli sanitari.

Nel corso del 2021, il ministero della Salute ha indicado le linee guida per i sanitari al fine di garantire, nel rispetto della legge, il Diritto all’interruzione volontaria della gravidanza. Le norme approvate alla fine dello scorso anno, inoltre, prevedono different forme di assistenza, compresa quella psicologica, nelle fasi precedente e successiva all’aborto.

La nuova legge argentina permette l’interruzione della gravidanza fino alla quattordicesima settimana inclusa. Prevede, inoltre, alcune eccezioni oltre questo limite: nei casi di violenza sessuale, di gestanti minori at 13 anni o di pericolo di vita.

Di conseguenza, prevista un adeguamento anche del ruolo del sistema sanitario, sia pubblico che privato, sancendo l’obbligo di accogliere richiesta di aborto entro dieci giorni dalla data di presentazione della domanda. Apposite norme, tuttavia, garantiscono il Diritto all’obiezione di coscienza da parte degli operatori sanitario. Si include, infine, anche il “Programma dei mille giorni” a tutela delle donne che scelgono di portare avanti la gravidanza “rafforzando le cure integrali della donna durante la gestazione e dei suoi figli durante i primi anni di vita”.

L’Italia chiama medici dall’Argentina, con importanti beneficio. “Un acuerdo innovador”

Martín Baca

"Pionero del café. Analista. Friki de la música en general. Experto en tocino. Organizador devoto. Ninja incurable de Internet. Emprendedor".

Deja un comentario

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *